lunedì 29 giugno 2020

Post-it 8: le chetoricette di Michela Battani

Ed è con il "post-it n. 8 " che termino le ricette che Michela Battani,  (la simpatica cuoca di ricette cheto buone per tutti) aveva selezionato per il calendario dell'Associazione Eupraxia

Vi ho parlato dell'associazione nel POST IT 1 ma con piacere ne ricordo la finalità: "l’associazione ha come scopo la promozione della Sanità in tutti i suoi risvolti, della ricerca scientifica in ambito sanitario, e della cultura del benessere.
A tal fine potrà organizzare corsi di formazione per operatori sanitari (iscritti e non iscritti), promuovere, coordinare ed effettuare progetti di ricerca scientifica, creare una rete di specialisti che possano collaborare tra di loro, offrire la possibilità agli iscritti “laici” (i soci ordinari) di usufruire di consulenze a tariffe agevolate, eventualmente poter fornire beni e servizi (parafarmaci, dispositivi medicali, eventi sociali, gadget, campi studio, consulenze, ecc.)". 


Negli anni, formazione dopo formazione, per me è diventata un punto di riferimento accreditato per lo studio degli "effetti" della dieta chetogenica in base ai protocolli ed alle caratteristiche fisiopatologiche del paziente. 

Detto cio' e vista la stagione calda, ecco le ultime due ricette: HAMBURGER DI MOZZARELLA e, per rinfrescarsi un buon GELATO AI FRUTTI DI BOSCO. Ovviamente attenzione alle porzioni e per questo, chiedete sempre al vostro nutrizionista!

Buon appetito!






LE ALTRE RICETTE A QUESTI LINK: 
POST IT 3



lunedì 22 giugno 2020

Post-it 7: le chetoricette di Michela Battani

Voglio regalarvi altre 2 ricette di Michela Battani, la simpatica cuoca di ricette cheto buone per tutti.

I cheto SPAGHETTI DI ZUCCHINE (io spesso ci preparo la finta "carbonara") e  dei simpatici  CAKE POPS (che piacciono anche ai piu' piccoli)

Buon appetito!






LE ALTRE RICETTE A QUESTI LINK: 
POST IT 3

lunedì 15 giugno 2020

Post-it 6: le chetoricette di Michela Battani

Questa volta, visto l'apporto calorico importante di questa ricetta di Michela Battani, (la simpatica cuoca di ricette cheto che piacciono a tutti), non inserisco 2 ricette, ma ve ne lascio una solamente.

Si tratta del cheto CASATIELLO. 
Buon appetito!



Il casatiéllo è un prodotto tipico della cucina napoletana. Si tratta di una torta salata a base di: formaggio, salame, ciccioli e uova.
Il suo nome si presume derivi dalla parola napoletana di caso ( cioè caciocasatiello), ingrediente che compone l'impasto di tale prodotto. La diffusione del casatiello pare essere attestata almeno a partire dal Seicento.
L'impasto viene lavorato a forma di ciambella, riposto in uno stampo e fatto lievitare a lungo, almeno 12 ore; se fatto con lievito rapido bastano circa 2 ore.



LE ALTRE RICETTE A QUESTI LINK: 
POST IT 3


domenica 7 giugno 2020

Post-it 5: le chetoricette di Michela Battani

Voglio regalarvi altre 2 ricette di Michela Battani, la simpatica cuoca di ricette cheto buone per tutti.

Le cheto MEZZELUNE AI FUNGHI  e  una golosa  CHETO BAVARESE!

Buon appetito!





LE ALTRE RICETTE A QUESTI LINK: 
POST IT 3



giovedì 21 maggio 2020

Post-it 4: le chetoricette di Michela Battani

Voglio regalarvi altre 2 ricette di Michela Battani, la simpatica cuoca di ricette cheto buone per tutti.

I cheto CANEDERLI (per chi non li conosce sono dei grossi "gnocconi" tipici della cucina altoatesina) e  una fantastica  TORTA AL CAFFE'!

Buon appetito!





LE ALTRE RICETTE A QUESTI LINK: 
POST IT 2 


sabato 2 maggio 2020

Post-it 3: le chetoricette di Michela Battani

Anche in fase 2 da Covid19 si è costretti a casa.
Voglio regalarvi altre 2 ricette di Michela Battani, la simpatica cuoca di ricette cheto buone per tutti.

Una fantastica CALAMARATA e come spuntino (adatto anche per gli sportivi) una fantastica  BARRETTA MANDORLE E PISTACCHI!

Buon appetito!



LE ALTRE RICETTE LE TROVATE QUI:
POST IT 1
POST IT 2

AGGIORNAMENTO: Consigli pratici per lo svolgimento della professione di biologo nutrizionista negli studi professionali

Riporto le nuove disposizioni per la sicurezza stabilite dall'Ordine dei Biologi al seguente LINK e i cui passi salienti sono:


"In particolare, si ribadisce che è necessario attenersi alle disposizioni ministeriali e regionali vigenti ed eventuali aggiornamenti. La cosiddetta Fase 2 determina ancora delle limitazioni di:
– spostamenti all’interno della stessa regione solo per motivi di lavoro, di salute, necessità o per visita ai parenti. Sarà inoltre possibile uscire dai confini regionali territoriali per motivi di lavoro, di salute, di urgenza e per il rientro presso propria abitazione.
– distanziamento sociale e utilizzo di dispositivi di protezione individuale;
– obbligo assoluto di restare a casa e avvertire il proprio medico per chi ha febbre sopra i 37.5 gradi e sintomatologie respiratorie."
Inoltre tengo ad informare che è stata modificata la modulistica di cui il paziente deve prendere atto e riporto il testo che dovrà essere controfirmato dal paziente. 


Gentile Cliente/Paziente,
in vista della visita da Lei richiesta, in applicazione della normativa finalizzata al contenimento della diffusione del virus COVID-19, La informo di quanto segue: 

1) Lei ha l'obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di febbre (oltre 37.5°) o altri sintomi influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l'autorità sanitaria; 

2) Qualora abbia avuto contatti stretti con casi confermati di malattia infettiva diffusiva COVID-19, ha l’obbligo di darne comunicazione alle Autorità sanitarie territorialmente competenti le quali applicheranno la misura della quarantena con sorveglianza attiva, per giorni quattordici, 

3) Recandosi il giorno della visita presso lo studio professionale accetta il fatto di non poter fare ingresso o di non poter permanere nei locali laddove, anche successivamente all'ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (sintomi di influenza, temperatura, provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc) in cui i provvedimenti dell'Autorità impongono di informare il medico di famiglia e l'Autorità sanitaria e di rimanere al proprio domicilio; 

4) Qualora fosse già risultato positivo all'infezione da COVID 19 dovrà essere in possesso di certificazione medica da cui risulti la "avvenuta negativizzazione" del tampone secondo le modalità previste e rilasciata dal dipartimento di prevenzione territoriale di competenza.

domenica 26 aprile 2020

Consigli pratici per lo svolgimento della professione di biologo nutrizionista negli studi professionali


Sebbene tutti noi siamo in attesa delle nuove disposizione del Governo, in merito alla riapertura degli studi professionali, l'idea è che a breve si potrà ripartire con visite e controlli. 
Per la sicurezza di entrambe le parti, dovrò contattare i pazienti telefonicamente il giorno prima della visita facendo delle domande specifiche (triage telefonico) e compilando un modulo fornito dall'ONB a noi professionisti. Lo stesso modulo dovrà essere firmato in sede di visita dal paziente. 
Per non allarmare nessuno, preferisco mostrarvi il documento ufficiale. 
Detto cio', spero di rivedere tutti presto. 



In primo luogo è necessario attenersi alle disposizioni ministeriali e regionali vigenti ed eventuali aggiornamenti. La cosiddetta Fase 2 è ancora allo studio ed al momento permangono in vigore le norme per il distanziamento sociale per il contenimento dell’epidemia virale da CoV-2, che potrebbero o meno essere prorogate.
Il giorno precedente all’appuntamento fissato, gli utenti dovranno essere contattati e gli si dovrà sottoporre un triage telefonico, come da modulistica in allegato, specificando che saranno rispettate le vigenti normative in materia di privacy.
Il giorno dopo dovranno compilare e firmare il modulo in coerenza a quanto già dichiarato. Sarà comunicato di garantire massima puntualità, di non introdurre accompagnatori (eccezion fatta per i minori) e di presentarsi con mascherina di protezione idonea già indossata.
Le persone che si presenteranno in studio, si dovranno disinfettare le mani con appositi gel e saranno messi a loro disposizione dei guanti monouso. Eventuali mascherine non idonee saranno sostituite con mascherine chirurgiche in dotazione allo studio.
La consulenza nutrizionale dovrà essere svolta nel tempo più breve necessario, benché adeguato per la garanzia di qualità della prestazione. Si raccomanda attenzione a mantenere sempre il distanziamento sociale nelle misure previste. Una volta terminato l’incontro, si provvederà alla sanificazione ed alla areazione dello studio e solo allora potrà avere accesso l’utente successivo.
Il professionista dovrà indossare idonea mascherina e guanti monouso. Per quanto attiene al camice, sarebbe consigliabile un dispositivo idoneo usa e getta, oppure è possibile indossare il camice classico da sanificare però alla fine di ogni incontro con spray disinfettante ad hoc.
A fine turno di lavoro dovrà comunque essere garantita la pulizia e la sanificazione periodica di superfici di contatto quali maniglie, tastiere, schermi, touch screen, mouse ecc. con adeguati detergenti disinfettanti.
Al momento rimane ancora provvisoriamente valido quanto dichiarato in termini di prestazione resa anche online, vista la necessità di distanziamento sociale, fino a nuove disposizioni governative in materia.

lunedì 6 aprile 2020

Alimentazione e workout casalinghi (ai tempi di Coronavirus)

Dopo il primo video "pillole di positività" richiesto da IAL Marche, sono partite delle domande. La piu' comune è stata: come gestire l'alimentazione quando, pur stando a casa ci si allena. 

Quello che ho notato è proprio che in questo periodo, anche i pazienti piu' pigri sentono l'esigenza di fare movimento. Vedo questo atteggiamento estremamente positivo poichè rientra nell'ottica di prendersi cura di se. 

Detto cio', mi è stato richiesto di girare un'altra "pillola"  quindi vi regalo il mio video autoprodotto rigorosamente da casa e pubblicato sulla loro pagina Facebook

Intanto... #iorestoacasa 


VIDEO



giovedì 2 aprile 2020

L'alimentazione come mezzo di prevenzione nel carcinoma mammario



(*testo divulgativo in parte tratto dal corso FAD "la nutrizione oncologica")

* L'alimentazione rappresenta uno strumento importante sia per la prevenzione primaria (ovvero tutte quelle azioni volte a ridurre il rischio di sviluppare patologie nel corso della propria vita) che per la prevenzione secondaria (ovvero tutte quelle azioni volte a limitare la comparsa di complicazioni nei pazienti oncologici).
Quindi se da un lato adottare stili di vita e alimentari poco sani è associato all'insorgenza di numerose patologie, dall'altro mangiare in modo sano sembra importante anche quando è già presente una diagnosi di tumore. 
L'alimentazione può essere un valido alleato per il successo delle terapie, un supporto alle cure mediche. Anche in fase successiva alle terapie si puo' considerare uno strumento utile per aiutare il corpo a superare la malattia e migliorare la prognosi e la qualità di vita.

Il primo studio di intervento nutrizionale è stato denominato progetto Diana,  risale al 1995 e nel 2012 è arrivato alla V edizione. Si tratta di un trial clinico italiano randomizzato rivolto a donne con diagnosi di tumore mammario non metastatico. 

Il progetto Diana si proponeva di valutare se uno stile di vita sano e una corretta alimentazione potessero incidere sul rischio di recidive nel carcinoma mammario. Il progetto ha coinvolto circa 2000 donne reclutati in vari centri italiani. Alle partecipanti sono state proposte classi di cucina naturale guidate da medici, biologi nutrizionisti e chef di fama nazionale al fine di aiutare le pazienti a produrre le indicazioni provenienti in letteratura scientifica internazionale in buone pratiche di cucina.
Infatti pur essendo ormai un'evidenza robusta che basare l' alimentazione quotidiana prevalentemente su cibi non industrialmente raffinati, con un'ampia varietà di cereali integrali, legumi, verdure e alcune porzioni di pesce, carni bianche e frutta possa contribuire a prevenire l'insorgenza del cancro e di molte altre patologie è difficile cambiare le proprie abitudini per mancanza di ricette e menu' adeguati.

Gli studi hanno dimostrato che modificando l'alimentazione è possibile ridurre i fattori di rischio associati al tumore alla mammella culminando in un miglioramento dello stato di salute psicofisica globale delle pazienti, riduzione degli effetti collaterali associati alle chemioterapie, riduzione dell'aumento di peso corporeo. Nel 2016 è nato sempre in istituto tumori Milano il progetto Diana web che sia avvale della tecnologia per bypassare limiti territoriali e permettere a tutte le donne che hanno avuto nella loro vita diagnosi di tumore al seno di aderire alla sperimentazione.



martedì 31 marzo 2020

Intervista Radio News 24: alimentazione quando si è costretti a casa (Covid)


Mai mi sarei sognata di vivere una situazione come quella che ci sta obbligando a casa. Nessuno se lo sarebbe mai aspettato. 
Ci troviamo in piena emergenza sanitaria, una pandemia che rende tutto ciò che ci circonda surreale. Sembra di vivere in un film di fantascienza. 
Dopo un (umano) primo periodo di sbandamento emotivo ho ritenuto opportuno trovare un sistema per stare vicina ai miei pazienti, ai miei amici e colleghi...e alla famiglia sfruttando al massimo le mie competenze e il tempo a disposizione. 
Ed è proprio il tempo a disposizione che mi stà dando lo stimolo per fare tutte quelle attività che normalmente non riesco ad incastrare nella routine quotidiana. 
Nella mia attività di biologa nutrizionista ho sempre ritenuto fondamentale creare con il paziente un rapporto di fiducia reciproca ed empatico. Credo fortemente che il distacco a lungo termine non "paghi" e che il rapporto paziente-operatore sanitario debba sempre essere di crescita per entrambi, su tutti i piani dell'essere partendo dal presupposto che il dialogo e l'ascolto siano sempre da considerare un arricchimento. 
Nasce proprio dall'idea di vicinanza questa intervista e altri piccoli interventi che mi sono stati richiesti da vari enti in questi giorni e che sarà mia cura pubblicare sui miei canali social. 

Ne frattempo aggiungo che rimango a disposizione per dubbi o domande sui seguenti canali:
Instagram: dott.ssa_raffaella_tosi
Facebook: @nutrizionistatosi
Email: rt.nutrizione@gmail.com

#iorestoacasa
#iononviabbandono 







STAY TUNED:  
presto mi attiverò con un nuovo format di consulenze on-line per i nuovi pazienti. 





lunedì 30 marzo 2020

Post-it 2: le chetoricette di Michela Battani

In tempi di Covid si è costretti a casa.
Voglio regalarvi altre 2 ricette di Michela Battani, la simpatica cuoca di ricette cheto buone per tutti.

Una fantastica zuppa di cavolfiore e come dolce (non esagerate!!!) una mini cake alla panna!

Buon appetito!






LE ALTRE RICETTE LE TROVATE QUI:
POST IT 1
POST IT 3

martedì 24 marzo 2020

Qualche consiglio in tempi di Coronavirus

Una carissima amica che lavora per IAL Marche (l'ente di formazione professionale della CISL Marche) mi ha proposto di di creare una piccola pillola di positività della durata di pochi minuti su come comportarsi a livello alimentare ai tempi di Coronavirus. Stiamo vivendo un periodo davvero delicato sotto tutti i punti di vista e la maggior parte di noi è costretto a casa per questa drammatica emergenza sanitaria. 
A tal proposito vi regalo il mio video autoprodotto rigorosamente da casa  mia e pubblicato sulla loro pagina Facebook

Intanto... #iorestoacasa 

IL VIDEO






martedì 28 gennaio 2020

Post-it: le chetoricette di Michela Battani

La dieta chetogenica non è una moda come molti pensano ma nasce per la cura di patologie neurologiche. Successivamente si è visto che favoriva in modo efficace il dimagrimento. 
Per la mia formazione sono stati fondamentali i 2 anni di Ketolearning a cui ho partecipato attivamente e il mio contatto con l'associazione Eupraxia a cui sono iscritta. 
" L’associazione ha come scopo la promozione della Sanità in tutti i suoi risvolti, della ricerca scientifica in ambito sanitario, e della cultura del benessere."

Ho conosciuto molti professionisti e molti pazienti che hanno portato la loro testimonianza.  E tra i tanti un punto di riferimento importante, Michela, meglio nota come cheto chef Micky.

Lo scorso anno ho acquistato diversi calendari-gadget dell'associazione (di ben 14 mensilità) che ho portato in studio e che i miei pazienti sfogliavano interessati. Dietro ad ogni mese c'era una fantastica ricetta cheto. L'anno pero' si è concluso e non c'è più' quel bel calendario a farmi compagnia, quindi ho deciso di scansionare tutte le ricette e postarle ogni tanto qui sul mio blog. 

Provatele e fatemi sapere...e poi andate sul blog di Michela (leggete anche la sua interessantissima presentazione) dove ne troverete tante altre! 

Buon appetito






Dott.ssa Raffaella Tosi

SEGUIRANNO ALTRI POST IT CON LE RICETTE DI MICHELA