mercoledì 9 febbraio 2011

Cistiti e Candida (Albicans e Glabrata): l’alimentazione può aiutare?


Chi non ne ha mai sentito parlare? Più o meno tutti (donne in particolar modo) una volta nella vita ne hanno sofferto. Ma di cosa si tratta nello specifico?


La cistite è una fastidiosa infiammazione delle basse  vie urinarie (organi cavi che formano un dotto che parte all’interno del rene, continua attraverso dei canalicoli chiamati ureteri, arriva alla vescica e termina con l’uretra che sbocca all’esterno) causata da batteri appartenenti a differenti ceppi (Staphilococcus, Enterococcus, Enterobacter, Proteus ma più comunemente Escherichia Coli) che risalgono verso l’uretra. Il problema interessa principalmente le donne in quanto l’uretra femminile è lunga solo 3/4cm (a differenza di quella maschile di 13/16 cm) e questa brevità favorisce la risalita dei germi dalla zona anale al sistema urinario. 

La Candida  è invece un fungo saprofita (ovvero che è normalmente presente nella mucosa del tenue e momentaneamente nell’ambiente vaginale) che si accresce quando le difese immunitarie  si abbassano per la presenza di tossine. Anche in questo caso, l’infezione può interessare sia l’uomo (casi più rari e dati per lo più dalla trasmissione) che la donna.



E in tutto questo cosa c’entra l’alimentazione?
In base a quanto detto sopra, per la cistite, sono fondamentali le condizioni microbiotiche intestinali. L’intestino insomma deve mantenere l’EUBIOSI (ovvero la prevalenza di flora benefica utile a contrastare l’insorgenza di patogeni responsabili di questo tipo di infezione alle vie urinarie). L’alimentazione può modulare la flora intestinale….come?
È importante evitare gli zuccheri semplici, cereali raffinati, latticini, carni rosse, alimenti con conservanti, caffè ed alcolici e preferire alimenti ricchi in fibra, cereali integrali, pesce, semi oleosi, frutta e verdura di stagione e molta acqua (almeno 2 litri al giorno) lontano dai pasti.
E per la Candida?
In questo caso, l’alimentazione ha un ruolo davvero importante (la dieta errata è una delle maggiori cause di infezione da miceti). I miceti (funghi) si cibano di carboidrati semplici (zucchero come glucosio, fruttosio e lattosio) e tra i sintomi compare la golosità verso  pane, patate, pasta, pizza, dolci. Fondamentale è quindi l’astensione da cibi contenenti zuccheri (cereali e derivati) ed evitare latticini e derivati. Anche l’alcol va evitato perché contiene alti livelli di zucchero e batteri su cui la candida prospera.
Inoltre, tutti questi alimenti, aumentano di molto l’acidità del terreno e vanno ad aiutare la proliferazione dei funghi.
Cio’ accade perché la Candida manda in circolo (nel circolo ematico) 79 tossine alcune delle quali agiscono sul sistema nervoso del soggetto modificandone i pensieri e inducendolo ad una particolare bramosia nei confronti degli zuccheri semplici. 

3 commenti:

  1. Una volta, per la candida, a una persona, era stata consigliato un uso smodato di jogurt bianco, non rientra nei latticini???

    Ciao, R

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  2. lo yogurt contiene fermenti lattici che sono naturali antagonisti della Candida.
    inoltre è un fermentato (i probotici in esso contenuti fermentano il lattosio) quindi non peggiora la situazione....anzi.
    qualcuno consiglia di prendere un po' di yogurt e metterlo sulla parte infetta, nella speranza che i suoi fermenti lattici (bisogna vedere quanti ce ne sono!!!) entrino in competizione con quelli della Candida e prendano pertanto il sopravvento fino a colonizzare la vagina.
    Qualcosa di puo' semplice e sicuramente efficace è prendere delle comuni capsule di probiotico (senza aggiunta di altro) e diluirli nell'acqua per il lavaggio....

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  3. Grazie! Molo utile questo consiglio! Lo girerò all'interessata, che soffre spesso di questi fastidi! Malgrado pastiglie e lavaggi! ;-)

    Ciao, R

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