martedì 25 settembre 2012

Alimentazione durante la gravidanza



Fin dall’inizio della gravidanza è importante seguire una dieta corretta, equilibrata e variata sia dal punto di vista qualitativo che quantitativo.





Come regola generale bisogna sapere che, per assecondare la crescita del bambino, occorre introdurre tutte le sostanze necessarie allo sviluppo del feto evitando di aumentare troppo di peso.

Uno degli errori che spesso di compie è quello di “mangiare per due”.
In gravidanza (e non solo) bisogna mangiare cibi di qualità e bilanciati allo scopo di mantenere una corretta ed equilibrata alimentazione, per non aumentare di peso oltre il normale e previsto incremento.

E’ importante introdurre le calorie ed i principi nutritivi necessari per mantenersi in buona salute e per garantire la formazione di nuovi tessuti e di riserve energetiche che saranno utilizzate durante l’allattamento.


Come  mangiare
L’ eccessivo aumento di peso puo’ causare alterazioni metaboliche e nei casi più importanti delle ripercussioni negative sulla crescita e sul parto.
Se una dieta da circa 2000 kcal/die è idonea a coprire il surplus energetico richiesto al feto per svilupparsi, spesso gli alimenti ipercalorici fanno “impennare” il consumo giornaliero oltre le 3000 kcal, e ciò causa una eccessiva crescita ponderale.

Sulla base del Body Mass Index (BMI) pre-gravidanza si ha una stima dell’incremento ponderale auspicabile.  In sostanza, la crescita di peso in un soggetto normopeso dovrebbe essere intorno ai 10 kg al termine della gravidanza.

BMI  Pre-gravidanza
< 18.5       18.5 – 25          >25
Aumento di peso auspicabile (Kg)        
 12.5          max   10            7.0


Se la donna inizia la gravidanza in sovrappeso o se l’incremento ponderale è eccessivo soprattutto nei primi mesi  è necessario modificare lo stile di vita e le abitudini alimentari.

Anche in gravidanza è importante associare alla dieta una regolare attività fisica.


Il   nutrizionista

Ha il compito di educare la donna alla corretta alimentazione (sia in gravidanza che nelle successive fasi) NON imponendo ferree regole, ma rispettando comunque le abitudini e tenendo conto dello stile di vita della donna.

I piani nutrizionali sono assolutamente personalizzati e modulati sul paziente tenendo conto di questi principi:

  • il giusto apporto calorico, 
  •  un equilibrato introito di macronutrimenti e micro nutrimenti,
  • scelta della qualità degli alimenti,

    regolare esercizio fisico.