BIA 101: impedenziometria

ANALISI IMPEDENZIOMETRICA

Il peso è un parametro che dice molto ma non tutto del nostro fisico e non sempre il suo decremento è un evento positivo.Sapere quanto del peso totale è da riferirsi alla massa muscolare, quanto alla massa grassa e quanto alla componente idrica (disidratazione, iperidratazione, ritenzione) è un punto centrale della valutazione al fine di stilare un piano nutrizionale personalizzato.

Tutto cio’ è possibile tramite l’utilizzo della BIA101 New Edition, sistema ideale d’indagine in terapia e diagnostica nutrizionale, per analisi qualitative e quantitative di composizione corporea.
L'analisi vettoriale d'impedenza tramite nomogramma Biavector (BIVA=bieletrical impedance vector analysis) offre uno schema interpretativo immediato circa lo stato idrico e nutrizionale misurati dallo strumento



BIA AKERN è uno strumento AKERN/RJL Systems scientificamente validato a norme CEE 93/42 classe medica IIA, in dotazione ai maggiori centri di nutrizione europei.

A CHI è RIVOLTO L'ESAME IMPEDENZIOMETRICO:

  • per chi pratica sport per poter strutturare al meglio il piano nutrizionale e per monitorare la situazione muscolare degli atleti
  • negli anziani per valutare lo stato di idratazione e cachessia, specialmente se si tratta di degenti.
  • in ginecologia, se si tratta di donne in gravidanza, il ginecologo può correlare più facilmente l'aumento di peso della paziente e capire se è fisiologico o legato allo sviluppo fetale
  • nel paziente pediatrico è utile per comprendere al meglio la struttura corporea e costruire un piano "ad ok" per tutte le delicate fasi di sviluppo
  • nei pazienti con patologie
  1. pazienti oncologici: la BIA permette al medico di identificare immediatamente lo stato fisico della persona
  2. pazienti dializzati: la BIA permette ossevare come si modifica la situazione dei fluidi extracellulari 
  3. pazienti diabetici: la BIA permette di valutare la presenza di ritenzione idrica e la presenza di sarcopenia
  4. nei soggetti cardiopatici: la BIA da la possibilità al medico di gestire al meglio la terapia con diuretici. 


  • per i candidati dei concorsi per il reclutamento e per l’accesso ai ruoli del personale delle Forze armate, del personale delle Forze di polizia ad ordinamento militare e civile e del Corpo Nazionale dei VDF che devono rientrare entro i valori limite di ciascuno dei parametri fisici indicati nella tabella in allegato “A”, del DPR 17 dicembre 2015, n. 207, correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla massa metabolicamente attiva e differenziati in relazione al sesso maschile o femminile del candidato.

Nessun commento:

Posta un commento