Riporto un articolo tratto dal sito di educazione nutrizionale Grana Padano
E' primavera, depura il tuo organismo:
Arriva la primavera e insieme alla natura si risveglia anche il
nostro organismo che cerca di smaltire le tossine accumulate durante
l’inverno e di recuperare energie per la nuova stagione da affrontare.
Durante
l’inverno le basse temperature che ci rinchiudono spesso in casa, la
poca variabilità nella scelta di frutta e verdura che limita
l’assunzione di vitamine e antiossidanti, alcuni fattori esterni come un
maggiore inquinamento atmosferico, i ritmi di vita incostanti,
determinano spesso un accumulo di peso, di tossine e un rallentamento
del metabolismo energetico.
Ed è proprio per questo che molte
persone, al cambio di stagione, avvertono un senso di stanchezza e
spossatezza che può durare anche alcuni giorni o addirittura qualche
settimana. L’organismo deve adattarsi al nuovo clima, diverso da quello
cui si era abituato durante l’inverno, e si sente quindi affaticato.
Anche l’accumulo di tossine può determinare quei classici sintomi del
cambio di stagione: mal di testa, difficoltà a prendere sonno, cattiva
digestione, minor lucidità di pensiero, ecc., che sono fastidiosi ma che
possono essere contenuti con corrette indicazioni alimentari e
comportamentali.
Quando parliamo di
depurazione dell’organismo si intende l’assunzione di alimenti in grado di
stimolare e
facilitare l’attività di quegli organi quali
fegato, intestino, reni e
polmoni che fisiologicamente filtrano ed eliminano le tossine dal nostro organismo.
Tuttavia depurazione vuol dire anche curare meglio alcune
abitudini comportamentali e aumentare l’attività fisica, in particolare quella di tipo aerobico per ossigenare i tessuti e stimolare il metabolismo.
Acqua e tisaneTra i consigli nutrizionali utili per depurare l’organismo c’è in prima battuta l’acqua. Bere almeno
1,5-2 litri di acqua al giorno, che corrispondono a
8-10 bicchieri al giorno,
per garantire una corretta idratazione e introdurre sali minerali e
calcio. La corretta idratazione è fondamentale per stimolare la
funzionalità renale
e intestinale. Le acque ricche in magnesio e calcio inoltre, hanno
proprietà in grado di aiutare la funzionalità della bile e regolarizzare
l’intestino.
Il modo migliore per iniziare la giornata è
bere al mattino presto un bicchiere di acqua e limone, in alternativa si può optare per tisane depurative. Le erbe maggiormente studiate e indicate nel processo di depurazione sono
il tarassaco, l’ortica, la curcuma, il finocchio, la betulla, l’aloe e il cardo mariano.Tisane
a base di queste erbe conciliano le proprietà antiossidanti con
l’idratazione e saranno fondamentali per purificare un corpo affaticato
da troppe scorie.
Frutta e verduraConsumare
almeno una porzione di verdura a pranzo e cena, preferibilmente fresca e
almeno tre frutti, meglio con la loro buccia lavata accuratamente. Solo
con le
cinque porzioni quotidiane tra frutta e verdura si può fare la giusta scorta di
vitamine,
sali minerali e
antiossidanti.
Per
assumere il corretto quantitativo di frutta e verdura è possibile
consumare minestroni di verdura, anche surgelati, e spremute,
centrifugati o macedonie, ricordando che nel prodotto fresco e crudo
permangono maggiori quantità di vitamine. Diventa fondamentale
variare sempre i colori
di quello che si mette nel piatto (rosso, arancione, verde, bianco,
blu, viola) per introdurre tutti gli antiossidanti importantissimi per
il nostro organismo e
scegliere prodotti di stagione consumandoli preferibilmente crudi.
Albicocche,
fragole, ciliegie sono ottime per purificarsi, come lo sono asparagi e
fagiolini, che a un basso contenuto calorico uniscono la ricchezza di
fibre e sali minerali. I
carciofi,
tipici della stagione invernale, ma che possono ritrovarsi anche
all’inizio della primavera, sono un altro tipico ortaggio in grado di
stimolare il fegato. Con la loro azione drenante simile a quella di
altri alimenti vegetali amari come indivia, cicoria e broccoli, i
carciofi sono utilissimi per depurare l’organismo.
La scelta di
alimenti biologici inoltre aiuta ad evitare cibi trattati con pesticidi,
nei quali potrebbero rimanere residui di metalli pesanti, nocivi se in
eccesso nel nostro organismo.
La frutta secca è un
alimento ricco di zinco, sali minerali, vitamine e acidi grassi
essenziali (omega 3 e 6), ed è utile nella fase di depurazione
soprattutto se emergono sintomi come stitichezza e mancanza di energia.
Da assumere con moderazione per l’elevato valore calorico, può essere
consumata da sola o associata a cereali da colazione o in barretta.
Naturalmente può essere anche aggiunta a insalate, macedonie, gelati,
cioccolato o prodotti da forno.
Le spezie e le erbe aromatiche
aiutano l’organismo per più ragioni: in primis, utilizzarle significa
limitare il consumo di altri condimenti come grasso e sale (che devono
essere moderati, l’uno per l’apporto calorico, l’altro per gli effetti
nocivi sul nostro organismo), inoltre, godono di numerose proprietà
benefiche grazie al loro alto contenuto di antiossidanti. Tra le spezie e
le erbe aromatiche con maggiori proprietà depurative troviamo
l’origano, il prezzemolo, il rosmarino, la cannella, lo zenzero, il
cumino e la curcuma.
Comportamenti salutari
Il fegato è uno dei principali organi deputati
all’eliminazione delle tossine.
Per non affaticarlo ulteriormente, evitare prodotti contenenti
coloranti e additivi che richiedono tempo ed energia per essere
metabolizzati. Limitare anche gli
zuccheri, in particolare quelli semplici (zucchero bianco e dolci) e l’
alcol perché i loro metaboliti tendono ad accumularsi nel fegato causando patologie come ad esempio la
steatosi epatica.
Una buona digestione aiuta a
eliminare le scorie.
Per non rallentare la digestione è fondamentale evitare i grassi saturi
della carne (in particolare quelli cotti) e i grassi vegetali
idrogenati (presenti soprattutto nei cibi preconfezionati di produzione
industriale) e rinunciare a pasti troppo elaborati o molto conditi. La
distribuzione delle calorie nei diversi pasti aiuta la digestione,
pertanto bisogna evitare di saltare i pasti principali (colazione,
pranzo e cena) e, anzi, eventualmente introdurre due spuntini, a metà
mattina e metà pomeriggio e applicare i principi dell’
equilibrata alimentazione.
Il sonno è
fondamentale per rigenerare l’organismo e per purificarlo dalle scorie
della giornata trascorsa. Pertanto è necessario cercare di raggiungere
le 8 ore di sonno consigliate per ottenere un riposo rigenerante. Per
chi con l’aumento della luminosità e delle ore di luce legate all’arrivo
della primavera ha difficoltà a prendere sonno è consigliabile fare
attenzione ai cibi che si assumono a
cena,
oltre che evitare di assumere caffè o bevande eccitanti dalle ore
pomeridiane in poi e bere una buona tisana prima di coricarsi.
L’intestino è definito il nostro secondo cervello. La flora intestinale gioca un ruolo fondamentale per il benessere del nostro organismo
,
e nel processo di purificazione. Si può ottenere un’efficace
funzionalità intestinale con una corretta idratazione e un’adeguata
assunzione di fibra (anche con prodotti integrali) oltre che con
l’indispensabile movimento quotidiano.
La pelle è uno dei primi organi in grado di manifestare la difficoltà dell’organismo a
eliminare
le tossine, e lo fa con la comparsa di brufoli o imperfezioni sulla
cute. In questo caso, oltre alla corretta igiene della pelle quotidiana,
prendiamo atto della necessità di “depurare” il nostro corpo.
L’attività fisica aiuta
a espellere le tossine tramite il sudore e la respirazione, ma aiuta
anche a liberare la mente, a regolarizzare l’intestino, a smaltire i
chili di troppo che trattengono ulteriori tossine. Far
lavorare i muscoli, praticare regolare
attività fisica aerobica è fondamentale! Ancora meglio è muoversi all’aria aperta, tanto più che la primavera ci regala miti temperature.
Il nostro cervello è
il motore di tutto. Anche lui ha bisogno ogni tanto di essere
“ripulito” da eccessivi accumuli di stress e tensioni. Per questo è
sempre bene dedicarsi a qualche minuto di rilassamento. La respirazione
profonda o corsi come pilates e yoga aiutano, come aiuta riconciliarsi
con la natura immergendosi nel verde di boschi e prati passeggiando,
giocando, sudando e prendendo un po’ di sole.